Allattare un bambino è semplice e naturale, vero? Che cosa potrebbe esserci di più naturale che allattare un bambino? Se sai come fare e che cosa aspettarti è semplice, sì!
Ma appena partorito sorgono mille domande e dubbi. Scopriamo che servono informazioni, esperienza, incoraggiamenti e sostegno. Non viviamo più in comunità dove possiamo avere altre madri che allattano a portata di mano. Quindi conviene rivolgerci subito a un gruppo per l’allattamento.
Il segreto del successo per allattare un bambino consiste nell’avere le giuste informazioni e un’altra madre che allatta o ha allattato al tuo fianco, alla quale puoi rivolgerti per ricevere rassicurazioni e consigli.
Perché allattare?
L’allattamento materno è la fonte naturale di nutrimento e di sicurezza per il tuo bambino. L’allattamento al seno soddisfa il neonato nei suoi tre bisogni primordiali: calore tra le braccia della madre, nutrimento dal suo seno e la sicurezza della sua presenza.
Alcuni vantaggi dell’allattamento al seno iniziando appena dopo il parto:
- Il corpo materno riceve lo stimolo per produrre latte
- La placenta si stacca prima
- L’utero guarisce e ritorna in forma prima
- Il neonato riceve l’impronta giusta su come ciucciare correttamente
- Il neonato riceve il colostro, quel latte denso e giallo che si produce nei primi giorni dopo il parto, che è ricco di sostanze nutritive e ha un altissimo valore nutrizionale
- Il colostro stimola l’uscita del meconio che si trova nel’intestino del neonato: le feci del cibo con cui si è nutrito il feto nell’utero. Aiuta anche a prevenire l’ittero.
Latte materno: una carica energetica e vitale fondamentale!
Il latte che fluisce dal seno è un’espressione fisica dell’amore incondizionato: è amore liquido.
“Veronika Sophia Robinson – Allattare secondo natura – Ed. Terra Nuova Eva Reich, medico di fama internazionale, ostetrica e pioniere della terapia corporea ha fatto vari studi sull’allattamento al seno confrontando al microscopio il latte appena stillato dal seno materno e il latte artificiale.
Ingrandendolo per ben seicento volte, nel latte materno diluito si vedevano particelle di grasso completamente azzurre, vivaci, che sembravano “danzare” e brillavano come diamanti; si notava un ampio campo energetico. Il latte in polvere era invece del tutto morto, si vedevano soltanto piccoli punti neri, “spenti” e privi di qualsiasi luminosità.
L’esame al microscopio dimostrava che il latte materno e l’allattamento sono estremamente importanti, perché il latte della mammella è dotato di una grande carica energetica.
L’isolamento del neonato nel periodo sensibile e subito dopo la nascita nonché scorrette abitudini di allattamento, contribuiscono a provocare precoci disturbi del flusso energetico del neonato e di conseguenza il suo sistema immunitaria si indebolisce.
Alcune ricerche dimostrano che il corazzamento dell’uomo inizia a formarsi se un neonato prova stress: in caso di isolamento (se la mamma è lontana), quando l’allattamento è a intervalli regolari (es. ogni 4 ore), in seguito ad azioni brusche e violente, freddezza, solitudine, allattamento disturbato, ecc. Si osserva così uno dei due comportamenti estremi: o si chiude in se stesso o strilla in continuazione.
Si forma una corazza, ovvero si ha irrigidimento del corpo, il bimbo si piega all’indietro (forma di banana), ha carichi di tensione, il collo si ritrae fra le spalle (tartaruga), i pugni sono serrati, le dita dei piedi curve, le braccine e gambete tese. Insomma, si nota un disarmonia in tutto il corpo.
In questo caso ad esempio un massaggio bioenergetico, sia alla mamma che al neonato, può neutralizzare i blocchi subiti prima, durante o dopo la nascita. Se l’allattamento è faticoso e difficoltoso, può anche essere stimolato tramite un massaggio energetico. Se il flusso energetico della mamma è sano e armonico avrà l’energia per nutrire bene il suo cucciolo.
Anche lei ne riceve il beneficio se sarà massaggiata regolarmente dopo il parto. Una mamma rilassata e carica di energia avrà le forze di allattare e gestire bene il suo figlio. Tratta da ‘Bioenergetica dolce’ di Eva Reich – Ed. Tecniche N.Inoltre una mamma che attacca il suo bimbo appena nato subito ad entrambi i seni produce molto più e con più facilità latte in confronto ad una mamma che aspetta una mezza giornata con il primo attacco.
È il nostro desiderio che ogni madre che abbia voglia di allattare il proprio bambino, ovunque nel mondo, riceva le informazioni e il sostegno che le servono per farcela. Allattare è semplice e naturale, sì! Ed è soprattutto un modo fantastico per crescere e nutrire una nuova vita.